Una scolaresca assiste a un esperimento scientifico in un laboratorio organizzato da E.ON

Progetto Scuole E.ON: scopri il futuro della sostenibilità

Tenutosi presso il Senato a Palazzo Giustiniani in occasione della Giornata Mondiale della Terra, il convegno “Dalla sostenibilità alle STEM: responsabilità e ruoli dalle Istituzioni ai giovani” è stato una grande occasione per raccontare l’esperienza e i risultati del Progetto Scuole E.ON. Infatti, lo stretto legame tra sostenibilità ambientale e discipline STEM, scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, è al cuore del progetto che dal 2016 dedichiamo ai docenti e ai ragazzi, futuri cittadini del mondo!

L’obiettivo del Progetto Scuole E.ON, realizzato in collaborazione con Pleiadi e Meteo Expert, è diffondere una nuova cultura della sostenibilità, basata su buone abitudini e consumi consapevoli. Possiamo garantire un Pianeta migliore alle future generazioni? Sì, se aiutiamo i ragazzi a comprendere come funziona l’ambiente e a fare scelte sempre più responsabili. Le chiavi del successo? Conoscenza, coinvolgimento e comportamenti virtuosi. Per questo la collaborazione con i docenti e le istituzioni, non solo scolastiche, è fondamentale.

Gli strumenti e gli approcci innovativi del progetto si stanno rivelando particolarmente efficaci per diversi motivi:

  • Permettono di catturare l’attenzione di un numero sempre maggiore di studenti e docenti, a dimostrazione che rigore scientifico, divertimento e passione possono convivere e rinforzarsi a vicenda! L’ultima edizione 2023-2024 del Progetto Scuole E.ON ha visto la partecipazione di 21.000 studenti provenienti da 850 classi in tutta Italia.
  • Favoriscono il coinvolgimento dei più giovani in quelle discipline STEM, che ancora vedono un numero di laureati inferiore rispetto alle sfide del presente e del futuro. Le prossime generazioni, infatti, avranno bisogno sempre più di figure professionali con competenze scientifiche e, in particolare, ambientali.
  • Grazie a sondaggi periodici riservati al corpo docente, consentono di individuare e monitorare tendenze e bisogni rispetto ai temi ambientali. I sondaggi, infatti, ci hanno permesso di scattare una fotografia particolarmente utile per comprendere al meglio le aspettative e i comportamenti dei ragazzi e dei docenti sul grande tema della sostenibilità.


 

Un osservatorio su scuola e sostenibilità: cosa c’è di nuovo

Perché i sondaggi che somministriamo ai docenti sono così importanti? Primo perché contribuiscono ad arricchire una banca dati ormai significativa, tanto che il Progetto Scuole E.ON può essere considerato come un vero e proprio osservatorio su scuola e sostenibilità. Secondo perché le tendenze registrate possono orientare la didattica, rendendola ancora più efficace.

Qualche numero relativo all’ultimo sondaggio rende bene l’idea di come la sensibilità dei giovani rispetto all’ambiente sia ormai alta. E ci dice che la stessa sostenibilità non è più solo un concetto astratto, ma è un riferimento reale che le nuove generazioni conoscono e diffondono concretamente, a partire dagli ambienti familiari.

  • Il 60% dei docenti sostiene che gli alunni conoscono la biodiversità, un concetto per nulla scontato fino a qualche anno fa. La percentuale da una parte sorprende, vista la complessità e l’interconnessione delle nozioni in gioco, dall’altra è gratificante, poiché conferma la bontà dei nuovi metodi didattici.
  • Il 50% dei ragazzi conosce la flora e la fauna locali. E la conoscenza del territorio in cui si vive è in genere legata alla disponibilità a prendersene cura.
  • Sempre il 60% dei docenti ritiene che i ragazzi siano consapevoli dell’importanza di recarsi a scuola utilizzando mezzi più sostenibili, come biciclette o autobus. Queste convinzioni possono avere un grande impatto sociale, influenzando le famiglie nella scelta di un mezzo di trasporto. I ragazzi possono così diventare dei veri “propulsori” di un cambiamento concreto verso la <>mobilità green.
  • Ancora il 60% dei docenti è convinto che le scuole possano avere un ruolo determinante per la diffusione delle fonti rinnovabili. Ad oggi, in Italia, l’80% degli istituti scolastici non è dotato di pannelli fotovoltaici. La crescita di una sensibilità green tra studenti e insegnanti può essere allora uno stimolo per favorire innovazioni tecnologiche, come gli impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia.

Premiati i “Supereroi Green” dell’edizione 2023-2024!

La chiusura dell’edizione 2023-2024 del Progetto Scuole E.ON ha visto anche la premiazione dei “Supereroi Green” del futuro! Sono stati i ragazzi delle classi quarte dell’Istituto comprensivo Poviglio di Brescello (RE). Gli studenti emiliani hanno vinto la challenge grazie alla realizzazione di un video in cui hanno immaginato la scuola che vorrebbero, ragionando anche sul proprio ruolo nella lotta ai cambiamenti climatici. Tutti i vincitori hanno avuto modo di partecipare allo ShowLab “I superpoteri della natura”, un incontro allo stesso tempo didattico e ludico condotto da Andrea Giuliacci, meteorologo e professore di Fisica dell’atmosfera, e dagli esperti di Pleiadi.

Ma la sfida continua e la prossima edizione sarà ancora piena di sorprese. Insegnamento, divertimento, sostenibilità, esperimenti, scienza e passione: anche le scuole sono al fianco di chi vuole rendere l’Italia più verde!

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