Insieme possiamo fare la differenza: le raccolte fondi e le donazioni per la lotta al Coronavirus

La diffusione del virus Covid-19 sta mettendo a dura prova il sistema sanitario e gli ospedali italiani, che faticano a gestire le emergenze nei reparti di terapia intensiva e sono in prima linea per contrastare la diffusione del contagio.

Per fare fronte all’emergenza epidemiologica l’Italia ha risposto con la solidarietà, con la nascita e la diffusione di donazioni e raccolte fondi destinate a ospedali e strutture sanitarieUna risposta solidale, compatta e unanime da 

Le raccolte fondi agli ospedali e alle strutture sanitarie

Il settore ospedaliero, in particolar modo in Lombardia e nelle regioni più colpite, sta facendo fronte a un numero di pazienti in terapia intensiva spesso oltre la capienza massima, oltre che alla mancanza di attrezzature quali respiratori, mascherine, guanti e camici monouso. Nelle ultime settimane sono nate numerose raccolte fondi per per sostenere gli sforzi della sanità pubblica e privata, ma anche per finanziare la comunità scientifica nella ricerca di cure per il Covid-19.

La startup Italia non profit e l’ASSIF (Associazione Italiana Fundraiser) hanno lanciato l’iniziativa #sosteniamogliospedaliitaliani: sulla pagina web dedicata vengono raccolti tutti i progetti di raccolta fondi autorizzati dalle strutture ospedaliere stesse, per facilitare la ricerca e per fornire agli utenti una maggiore sicurezza sulla destinazione delle donazioni. Anche GoFundMe ha lanciato la campagna #insiemecontroilCoronavirus, raccogliendo sotto un unico contenitore le moltissime campagne di raccolta fondi per gli ospedali italiani. Su questa piattaforma ogni utente ha la possibilità di creare un proprio crowdfunding, scegliendo la struttura a cui devolvere l’importo raccolto. 

La Protezione Civile, come istituito dal decreto “Cura Italia”, ha attivato un conto corrente dedicato a cui contribuire per fronteggiare l’epidemia e ha istituito un fondo per assicurare un sostegno a tutti i famigliari di persone decedute o impegnate in prima linea nella lotta al Coronavirus.

Sul sito del Ministero della salute vengono indicate le modalità di donazione per la Croce Rossa Italiana, i cui volontari sostengono la popolazione in modo capillare su tutto il territorio, per l’Unicef e per il fondo istituito dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità).

Il sostegno delle aziende nella lotta al Covid-19

Donazioni alle strutture ospedaliere

Il mondo delle aziende e delle industrie ha intrapreso numerose iniziative volte al sostegno del personale ospedaliero. Molte società hanno devoluto donazioni a supporto del personale medico e delle strutture sanitarie, finanziando l’acquisto di nuovi materiali e la costruzione di nuovi reparti di terapia intensiva. Anche E.ON ha offerto il suo contributo attraverso una donazione in sostegno al reparto di rianimazione dell’Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo, che si trova in un’area particolarmente colpita dal virus.

Riconversione industriale: la trasformazione delle industrie

Molte aziende hanno invece deciso di contribuire alla lotta al Coronavirus tramite la riconversione industriale, indirizzando le loro risorse produttive nella creazione di nuovi dispositivi di sicurezza (DPI) come mascherine ffp3, guanti, camici o gel igienizzanti. 

Molte industrie nel campo della moda hanno riconvertito la propria produzione per produrre camici e mascherine, mentre Confindustria Moda ha lanciato una campagna volta a fornire tessuti specifici alle aziende tessili che hanno riconvertito la propria produzione. In tutta la penisola anche molte aziende che producono materiali igienici quali assorbenti e pannolini hanno seguito questo trend.

Molte aziende produttrici di spirits hanno riconvertito la propria produzione di alcolici in modo da donare la materia prima per la creazione di disinfettanti. Assodistil Italia, l’associazione di categoria che riunisce la maggior parte dei produttori di alcool etilico sul territorio nazionale, ha annunciato la conversione delle produzioni per realizzare gel igienizzanti. Tra questi il gruppo Campari, con Intercos Group, ha dato il via alla produzione di gel igienizzante a base alcolica da distribuire agli operatori sanitari lombardi.

Iniziative di solidarietà economica

Infine, su tutto il territorio nazionale sono nate iniziative di solidarietà per chi sta risentendo delle conseguenze economiche delle misure di contenimento del virus. Fondi di sussidiarietà, contributi di generi alimentari e di prima necessità, sostegno a senzatetto che non possono prendere le necessarie precauzioni sanitarie: tanti piccoli gesti che testimoniano l’impegno di ciascuno di noi nella lotta al virus, e che possono davvero fare la differenza.

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