Perché avere una cultura data driven è importante

Negli ultimi anni le piccole e medie imprese hanno fatto un salto tecnologico importante. In questo passaggio è diventato protagonista il dato.

Raccogliere, analizzare e interpretare l’enorme mole di dati che è possibile raccogliere grazie alla digitalizzazione di molti aspetti della realtà aziendale è diventato importantissimo anche in ambito energetico per ottimizzare i consumi.

Scopriamo di più sulla cultura data driven e in cosa consiste. 

La cultura data driven

Cosa significa avere una cultura data driven? Letteralmente il concetto “data driven” significa “essere guidati dai dati”.

Avere una cultura di questo tipo significa: acquisire, analizzare, interpretare e sfruttare i dati raccolti per ottenere indicazioni su quali direzioni prendere a livello aziendale.

Negli ultimi anni tutte le aziende, più o meno grandi, hanno fatto un salto tecnologico significativo e, in questo, è diventato centrale acquisire un’efficacie cultura data driven.

Anche in ambito energetico le imprese hanno smesso di concepire i consumi solo come un costo da abbassare il più possibile e si è iniziato a vedere quest’ambito come un asset da studiare per poterlo utilizzare in maniera efficiente

La cultura data driven e le imprese

L’importanza della raccolta, della gestione e dell’analisi dei dati sta diventando centrale in tutti settori.

Il mercato legato agli Analytics e ai Big Data è cresciuto e sta ancora crescendo del 6% in confronto al 2019. A dircelo sono gli studi degli Osservatori della School of management del Politecnico di Milano.

Anche nel settore energetico avere dei dati affidabili e saperli interpretare è di fondamentale importanza, poiché sono proprio loro che consentono agli esperti di garantire una riduzione dei consumi e un aumento dell’efficienza energetica.

Per essere più facilmente analizzabili è importante che i dati siano raccolti digitalmente, ecco perché il salto tecnologico degli ultimi anni è protagonista di un approccio data driven. 

Un approccio data driven in ambito energetico

Un approccio energetico data driven dà la possibilità di studiare tutti gli aspetti legati ai consumi e alle necessità di un’azienda per capire quali sono gli spazi di efficienza energetica che si possono ottimizzare.

I dati sono fondamentali e costituiscono il punto di partenza per ottimizzare le spese energetiche. Gli esperti di energia sfruttano la conoscenza del mercato e dei consumi per suggerire alle imprese scelte che possono dare un risparmio concreto.

Oggi, grazie all’esplosione tecnologica nell’ambito delle imprese effettuare una raccolta dati e analizzarli è ancora più semplice. 

Un approccio data driven per il cliente

Affiancare un’impresa dal punto di vesta energetico tenendo conto dei dati oggi è molto più facile.

Le apparecchiature attuali come centraline, contatori intelligenti, apparecchiature di rete ecc... rendono la raccolta dati automatica. Essi vengono usati per progettare e pianificare nuovi modelli di consumo sempre più vantaggiosi per il cliente.

A questi dati si affiancano ricerche su comportamenti, le abitudini e lo stile di vita dei consumatori. Dati fondamentali per modellare l’offerta alle esigenze del consumatore finale. Parallelamente è il cliente stesso ad avere a disposizione dei dati per orientare il proprio comportamento in ambito energetico e trovare un fornitore che soddisfi le proprie esigenze. 

Questo è l’approccio offerto dall'area riservata E.ON nelle versioni per Professionisti e Imprese e a quelle per i Condomini e le Grandi aziende. In queste sezioni vengono messi a disposizionie report, grafici dei consumi e indici, che consentono di tenere sempre sotto controllo i propri consumi di energia.

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