Una barca che galleggia sull’acqua che non c’è

Come sta cambiando il paesaggio a causa del cambiamento climatico? Più di quanto immaginiamo, anche se a volte non riusciamo a cogliere tutte le trasformazioni. Le possiamo registrare con dati e grafici. Le possiamo spiegare attraverso cronache o storie. Ma se vogliamo arrivare dritti alla coscienza delle persone, cosa c’è di più potente di un forte gesto simbolico?

Per questo abbiamo progettato un’installazione unica nel suo genere: una barca sospesa sopra le acque del Lago di Garda (località Manerba BS). E abbiamo organizzato un flashmob davanti a una delle più famose isole del lago, l’Isola di San Biagio.
Perché la barca è sospesa? A causa della siccità il livello del lago è sceso* di 75 cm negli ultimi quattro anni e l’istmo che collega la terraferma all’Isola di San Biagio è riaffiorato più volte nel recente passato, dimostrando tutta la forza dei cambiamenti climatici.

Con queste iniziative la nostra campagna vuole allora catturare l’attenzione di tutti, cittadini, media, istituzioni, trasformandola in consapevolezza per agire concretamente nella lotta ai cambiamenti climatici. Gli effetti di questi ultimi infatti hanno un impatto sempre maggiore su ambienti e territori ormai molto vicini alla nostra esperienza. Terre, mari, ghiacciai e bacini di acqua dolce, siano fiumi o laghi, soffrono l’aumento delle temperature e la riduzione delle precipitazioni. Il volto dei paesaggi sta mutando e gli ecosistemi ne risentono con perdita di biodiversità.

Se ci impegniamo subito, tutti insieme, per ridurre le emissioni di CO₂ e avvicinarci il più possibile a una piena transizione energetica, possiamo contrastare efficacemente i cambiamenti climatici e costruire un futuro più sostenibile. Questa campagna è un invito ad agire, per far crescere sempre più quel grande movimento che vuole rendere l’Italia più verde, a partire da un cambiamento profondo delle abitudini di tutti i giorni.

L’installazione della barca visibile a Manerba ci ricorda come è cambiato il Lago di Garda. Più in generale rappresenta la metafora della sofferenza della maggior parte dei laghi e dei fiumi italiani, che negli ultimi due anni, per lunghi periodi, hanno avuto portate d’acqua inferiori al 50%.

Realizzata da Domenico Pellegrino, artista, scultore e creatore di installazioni urbane luminose, l’opera è una barca sospesa. Sollevata sull’acqua di 75 cm, quelli che il livello idrico del lago ha perduto* negli ultimi quattro anni, diventa un simbolo immediato dei cambiamenti climatici coi loro effetti spesso estremi. Alcune conseguenze infatti, come la perdita di acqua in molti bacini, a volte non riusciamo a visualizzarle, altre invece possono colpirci duramente nell’arco di pochi giorni.

Le parole di Frank Meyer, CEO di E.ON Italia, in seguito agli eventi che hanno interessato l’Emilia-Romagna in questa primavera 2023, esprimono una grande consapevolezza: “Non possiamo più rimandare la transizione ecologica, sappiamo che le alluvioni, come la siccità, sono conseguenza dell’estremizzazione del clima. È nostra responsabilità attivarci subito per ridurre drasticamente la CO₂, per rendere l’Italia e il Pianeta più verdi, tutti insieme”.

Oltre all’installazione si è tenuto anche un grande flashmob con la partecipazione di tantissime persone, tra cui molti dipendenti E.ON, che hanno sostenuto un lungo telo blu tra il Lido di Manerba e la popolare Isola di San Biagio. La catena umana e il telo hanno rappresentato il simbolo di un grande movimento in cui ognuno può fare la propria parte, grazie a scelte più responsabili.

La nostra campagna vuole colpire l’immaginario del maggior numero di persone, con l’obiettivo di coinvolgerle sempre più in quel grande movimento green che vuole dare vita a un futuro più sostenibile per il bene comune. Possiamo infatti combattere i cambiamenti climatici grazie ai nostri comportamenti quotidiani e a scelte che mettano al primo posto le fonti rinnovabili, l’efficienza e l’indipendenza energetica, la mobilità green.

“Oggi abbiamo fatto un ulteriore passo verso la creazione del più grande movimento green del Paese per un’Italia più verde, in linea con la nostra missione #MakeItalyGreen”, ha affermato ancora Frank Meyer. Rendere l’Italia più verde è infatti un grande obiettivo, che ci rende ogni giorno più orgogliosi e che perseguiamo quotidianamente con tutte le nostre attività: dall’offerta di energia sostenibile e soluzioni per l’efficienza adatte a tutti, a progetti come Boschi E.ON ed Energy4Blue, che mettono al centro la riduzione dei gas serra e la tutela della biodiversità.

Unisciti anche tu al movimento di chi vuole proteggere le risorse del nostro Pianeta! Scarica l’App E.ON e scopri come ridurre la tua impronta sull’ambiente e i tuoi consumi energetici.

_{* Media calcolata raffrontando le misurazioni effettuate nei primi 4 mesi del 2019 con le misurazioni effettuate nei primi 4 mesi del 2023. Fonte dati: Agenzia Interregionale per il fiume Po (A.I.PO).}