Piccoli gesti, grandi benefici: come risparmiare l’acqua ogni giorno

I piccoli gesti possono fare la differenza. Quante volte hai sentito questa frase riferita all’acqua e a come risparmiarla? E quante volte hai pensato che chiudere un rubinetto solo per pochi secondi in fondo avrebbe cambiato poco? Non importa se in passato la pigrizia abbia vinto, quello che conta è l’effetto di tutte le azioni che possiamo compiere da oggi, da subito!

La sfida per un mondo più sostenibile diventa ancora più importante, visto l’impatto dei cambiamenti climatici su una risorsa preziosa come l’acqua. Le piccole abitudini possono essere decisive, soprattutto se pensiamo in modo nuovo tutti insieme uniti in quel grande movimento che si sta impegnando ogni giorno per rendere l’Italia più verde. 

Sapevi che ogni italiano consuma circa 245 litri di acqua al giorno per tutte le sue attività? Si tratta di una media che ricaviamo da un dato certo e impressionante: ogni giorno, dagli acquedotti, vengono immessi quasi 15 milioni di metri cubi di acqua potabile nelle reti di distribuzione. Prova a visualizzare il consumo di un singolo cittadino: pensa se ogni giorno ti chiedessero di riempire 163 bottiglie di acqua da un litro e mezzo e di portarle a casa, per poi usarle nell’arco della giornata.

I cambiamenti climatici ci stanno facendo fare i conti con scenari inediti, come la siccità. Le precipitazioni sono infatti disomogenee nell’arco dell’anno e lunghi periodi secchi sono interrotti da eventi piovosi estremi, localizzati e purtroppo poco utili per la ricarica delle falde. La consapevolezza di quanta acqua utilizziamo può allora tradursi in responsabilità e attenzione agli sprechi. Se tutti insieme riuscissimo a tagliare i consumi di circa il 20% in un anno avremmo risparmiato una quantità d’acqua pari al lago di Bracciano, l’ottavo lago in Italia per dimensioni.

Ecco una lista di consigli pratici, facili da seguire e dagli effetti immediati.

• Usa un dispositivo per ridurre il flusso dei rubinetti di casa. In commercio ne esistono di due tipi: i rompigetto diminuiscono la portata erogata in condizioni normali di circa il 20%, mentre i riduttori sono ancora più efficaci poiché la percentuale sale quasi al 60%!
  
  
• Preferisci la doccia al bagno, fai attenzione alla sua lunghezza e non dimenticare che anche per le docce esistono i riduttori di portata. Per capire la differenza tra bagno e doccia, considera che nel primo caso consumiamo tra i 100 e i 150 litri di acqua (quelli che contiene una vasca), mentre con una doccia di 5 minuti arriviamo a consumarne tra i 75 e 90 litri. Se poi la facciamo durare 3 minuti, i litri utilizzati saranno tra i 35 e i 50!
  
  
• Controlla periodicamente la cassetta del water. Fai attenzione a eventuali piccole perdite, dovute al calcio o a guarnizioni usurate del meccanismo di scarico o del galleggiante. Verifica anche il carico dell’acqua, poiché spesso tendiamo a regolarlo sui quantitativi massimi. Preferisci poi sempre i modelli con doppio pulsante, grande e piccolo, e relativo doppio scarico, poiché permettono di scegliere la quantità di acqua necessaria.
  
  
• Possibilmente lava la frutta, la verdura e i piatti in una bacinella e non sotto l'acqua corrente. Potrai usare l’acqua contenuta nel recipiente per un veloce risciacquo finale e anche riutilizzarla per innaffiare le piante.
  
  
• Non usare l’acqua diretta per scongelare i prodotti; con un po’ di programmazione possiamo tirarli fuori dal freezer o dal congelatore con sufficiente anticipo.
  
  
• Prova a lavare le stoviglie con l’acqua di cottura della pasta: essendo ricca di amidi e sali minerali ha un notevole potere sgrassante.
  
  
• Preferisci modelli nuovi di elettrodomestici come lavastoviglie e lavatrici, possibilmente in classe A o B, corrispondenti alle vecchie classi A+++ e A++. Consumeranno la metà dell’acqua e saranno in grado di regolarla in base al carico. Inoltre ricorda sempre la vecchia regola: fai i lavaggi solo a pieno carico.
  
  
• Preferisci piante che necessitano di poca acqua e innaffiale nelle ore più fresche, usando magari sistemi di irrigazione a goccia. In giardino effettua un’adeguata pacciamatura intorno alle piante, in questo modo il terreno rimarrà il più possibile umido. Chi ha sufficiente spazio potrebbe inoltre considerare l’utilizzo di barili per la raccolta dell’acqua piovana.
  
  
• Se possiedi una piscina utilizza una coperta galleggiante, quando non la usi. Rallenterai così l’evaporazione e risparmierai dai 1000 ai 4000 litri di acqua ogni mese, a seconda delle dimensioni della vasca e della zona climatica.
  
  
• Controlla periodicamente il contatore della tua utenza, spesso è in grado di rivelarci perdite occulte. Se noti qualcosa di anomalo nei consumi non esitare a chiamare un tecnico. Con un rubinetto che gocciola impercettibilmente si possono perdere anche 5 litri di acqua al giorno.
  
  
• Chiudi il rubinetto centrale prima di partire per lunghi periodi come le vacanze. Eviterai così di sprecare moltissima acqua, in caso di guasti agli impianti, e di provocare danni a muri e strutture.
  

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